Ho fatto....ho fatto.......ho fatto ....

 

Per il mio compleanno, a luglio, la  mia amica Pina mi ha regalato questa simpatica e per me anche molto carina borsa porta lavoro. Quando me la regalò mi disse che per il suo tessuto impermeabilizzato me la potevo portare in giardino e ovunque e che era proprio adatta a me che amo portarmi sempre dietro il lavoro.... Insolita anche la sua forma quadrata, capiente e leggera ...Farà  sicuramente da scenario a molti dei miei lavori.....  

Girovagando nel particolarissimo bloghttp://deshistoiresimples.blogspot.it/2011/09/sciarpetta-very-cool-how-to.html,  di Marina  ho notato tantissimi lavori molto particolari e anche  questa sciarpetta  che mi è piaciuta molto. Ho chiesto se potevo riprenderla ....Gentilissima, mi ha risposto che potevo... Anzi, guardando meglio ho visto che condivideva un tutorial di quella che aveva fatto lei e lo schema, penso, originale. Ecco la mia versione!!!

L'ho realizzata con una lana particolare che mia figlia mi aveva riportato da Edimburgo, dove era andata qualche anno fa  per un festival del teatro. Veramente mi aveva detto che di gomitoli ne aveva comperati quattro, due di ogni colore, ma uno poi non se l'era  ritrovato....Mi raccontava  di  Edimburgo, che è una città bellissima come bellissimo era il  negozio dove l'aveva comperata.  L'etichetta riportava che era stata tinta  con colori naturali ... Avevo provato a farne un gilet ...ma temevo non mi bastasse.... 

La mia versione non ha i fiori che fungono da frange: forse prima di indossarla  li farò...Per il momento ho pensato di sopperire con fronzoli e  spille....che già possiedo ....

Lavorare questa sciarpa a piastrelle mi ha incoraggiata a iniziare un altro lavoro, un plaid. Tutto sommato non è così complicato realizzare il cambio di colore né tantomeno nascondere i fili, e per la sciarpa  neanche cucirle perché ne erano solo otto.   Forse però ho sbagliato a scegliere la lana, troppo sottile e soprattutto risultano troppo uguali i due colori chiari che  neanche si vede il loro cambio  ...chissà che farò!!!

Ho fatto..... un paio di scarpine rosse...La mia amica Ezia ne doveva fare un paio per una neonata e mentre ripassavo il modello...con lei ..le ho fatte. E' bene farle tutte e due  insieme così vengono uguali. Benché sono pochi giri di ferri   si perde più tempo a contarli che a farle!!!.

Comunque prima di cucire il bottoncino, ho disfatto il cinturino e l'l'ho rifatto con una maglia in meno, un po' più stretto è più carino....

  

Ho raccolto le bacche rosse nel mio giardino della rosa complicata, così disse che si chiamava  una mia amica che mi regalò la pianta, ed ho fatto, anzi rinnovata la ghirlanda che perennemente è appesa al pomello del portone...   

le bacche vecchie erano troppo rinsecchite.... ma un po' mi è dispiaciuto  sostituirle!!!Erano lì da tanto tempo!!!

Ho fatto.... il pellegrinaggio al Santuario della  SSTrinità  a Vallepietra (Roma ). Questo santuario è situato nel cuore dei monti Simbruini detti anche Alpi romane

Il pellegrinaggio al santuario è una tradizione molto sentita dalle nostre parti, anche se è meta di pellegrini da ovunque: quel giorno per esempio c'erano delle compagnie di Bergamo .

lungo il sentiero che porta al santuario vi sono infinite croci lasciate a ricordo

anche io, su una roccia, ho lasciata la mia, leggera come la desidero e penso come  la desiderano tutti!!!.

Per un giorno ho vissuto appieno tutti i colori dell'autunno, li ho ammirati  e riempito gli occhi.....

Il santuario è aperto dal primo maggio al due novembre e generalmente l'affluenza dei pellegrini è maggiore nel periodo estivo. Ricordo quando da bambina andavo con mio padre con la sua topolino, ci si  metteva d'accordo  in più famiglie e si partiva nelle ore antelucane perché poi ci si fermava a valle lungo la strada, in zone ricche di corsi d'acqua gelida anche se si era in piena estate, per concludere il giorno con allegri pic-nic e svaghi...

Io ho rotto un po' questa tradizione...fermandomi in qualche semplice locale o  consumando uno svelto panino nella piazzetta  di Vallepietra,  piccolo borgo medievale.  Mi piace tanto la sua fontana con tanta acqua fresca ...Ma soprattutto, perché  ho scelto di andare negli ultimi giorni di apertura, in pieno autunno perché il paesaggio è davvero incantevole ....una miriade di colori sotto un cielo limpido che  sembra quasi  si tocchi.....Un incanto!!!  

Vallepietra: ecco la sua torre con l'orologio, le piccole botteghe di alimentari, l'armadio farmaceutico, l'ufficio postale e quello comunale ....la chiesa e la scuola, il forno, i vicoli, ...i piccoli balconi......la sua semplicità e tanto silenzio e pace ...Vallepietra sperduta a valle e così  lontana...lontana da ...tutto!!!  

Ho fatto...... il dolce con le banane...  mi ha incuriosito!!!...Con le mele, le pere, le noci, va bene.....ma con le banane non l'avevo mai sentito ...L'ho letto nel blog  di Sofia la liutaia (mi affascina il suo mestiere e la sua bottega....) ....e dice che è una ricetta originale americana ....

E' semplice... è buono!!!!

Ho fatto...ho fatto...ho fatto.. ...al prossimo post!!!.