l'aurora polare detta anche astrale o boreale.
Sono stata sempre molto affascinata dai paesi scandinavi, già quando a scuola studiavo geografia,
e queste foto, inviate con whatsapp, che poi non sono neanche le più belle tra le centinaia e centinaia scattate,
hanno aumentato a dismisura la mia ammirazione per questa parte di mondo....
Anche i paesaggi innevati hanno, almeno per me, un grande fascino. Qui dove abito io, mannaggia, non nevica mai!!! Da che ricordi io è nevicato solo un anno, quando mia figlia frequentava la scuola materna e mio figlio le prime classe delle elementari, ed era proprio il giorno di carnevale!!!. Io avevo preparato per loro, cucendo fino a tarda notte, il vestito da fatina e da pirata: il corsaro nero, inventati da me....Però la mattina dopo, per un palmo di neve la scuola è rimasta chiusa. Quindi... niente festa di carnevale a scuola !!! ...Molto delusi, essi si sono travestiti ugualmente e sono rimasti a casa.... a giocare nel giardino imbiancato con il cane e il gatto ....Mio marito, che ha un po' di anni più di me, ricorda che è nevicato anche qualche altra volta ....
Mio figlio ama viaggiare e, quando ha disposizione pochi giorni, viaggia in Europa; quando è in ferie, allora viaggia per il mondo. E' un "turista fai da te" però senza " aih, aih , aih!!! perché viaggia sempre dopo aver ben studiato la guida ....ma libero.
..Qui per le abbondanti nevicate di quei giorni, qualche contrattempo tra Bergen e Oslo si è creato ...ma raccontano meraviglie....!!!
I viaggi arricchiscono più dei gioielli!!!
Il giorno di Natale, tutti in famiglia a casa! Però quasi quasi non lo voglio ricordare.... ho avuto per tutto il giorno, nonostante i rimedi a iosa che ho ingoiato, un dolore allucinante all'alluce sinistro: ...vabbè lo ricorderò come "il Natale dell'alluce"!!!Però il giorno di capodanno a casa, da mia cognata mi sono rifatta con la buonissima polenta cotta nel paiolo sul fuoco a legna con il sugo consumato....
e le simpatiche meringhe con le stelline colorate preparate da Stefania
Intanto e nata anche la bambina per la quale ho preparato queste cosine.
Il lenzuolino, regalato dalla nonna materna, era già predisposto per un ricamo a punto croce. Per me è stata la prima volta che ho fatto questo tipo di ricamo...Una mia amica mi ha fatto vedere come fare e liberamente ho ricamato tutto quello che mi piaceva e mi creava nostalgia.
Ricamare il punto croce sulla tela aida è davvero un gioco, un gioco facile. Non so se mi piace ...però ...il lavoro finito lo trovavo simpaticamente bello!!!
La copertina l'ha sferruzzata la zia Patrizia
io l'ho iniziata, finita, rifinita e ho riparato le parecchie magagne ( quasi era da disfare e rifare daccapo ) coprendole con pezzettini di pizzo valencienne e bottoncini swarovski che
e sulla reversina del lenzuolino di lino regalato dalla nonna paterna ...ho ricamato la piccola guardiana delle oche, con il solito punto erba...Quanto mi piacciono le immagini che ritraggono questo personaggio, più del racconto stesso... che per l'occasione ho letto.