I colori possibili erano: rosso bordo' o giallo ocra o le diverse tonalità di blu. Io ho optato per il blu notte. Per il modello non potevo non rivolgermi a Paola, la "fata" degli scialli e lei mi ha consigliato senza indugio il Nurmilintu, un pattern free di Raverly con la traduzione in italiano
Ho letto e riletto le spiegazioni, poiché non sono abituata a seguirle e pensavo che per me fosse cosa astrusa e impossibile anche se ero fiduciosa per le parole che mi aveva scritto Paola: "più facile di quello che immagini"
Una domenica sera, quando tutti se n'erano andati via, lo incominciai ed era proprio come diceva lei. Neanche il punto traforato è risultato difficile e tra l'altro tutto è spiegato benissimo!!!.
Mi piace il modello asimmetrico ma ancor di più mi è piaciuto il significato del suo nome. C'era scritto nell'introduzione del pattern che il suo nome deriva da un'antica ninna nanna finlandese, e per questo me ne sono proprio innamorata !!!.
Alla fine delle spiegazioni l' autrice consigliava il "bloccaggio" (mai fatto! ). Ho messo più tempo a decidere se fare o non fare questa operazione che a finire il lavoro !!! Così dopo tanto pensare e tanti forse... l'ho finalmente immerso nell'acqua fredda dove ho aggiunto un pochino di detersivo per capi delicati e mi sono auto -convinta che il bloccaggio era necessario farlo perché essendo interamente a legaccio,.... i lavori a legaccio non si stirano.!!!
Ho lavorato con i ferri 3 e 1/2; appena finito, le dimensioni non sembravano proprio quelle desiderate ma dopo il bloccaggio e sopratutto dopo quanto consigliava e ripeteva l'autrice: " ...spillare...spillare...spillare "...E' perfetto!!!
A ridosso del recinto dell'orto nuovo, vicino al vecchio magazzino del pollaio e a fianco alla corda per stendere i panni ci sono i ciliegi in fiore. C'è la pianta grande che io chiamo la ciliegia madre, il cui tronco non si riesce ad abbracciare e i due ciliegi figli . La ciliegia grande per tanti anni ci ha regalato cesti e cesti di ciliege ma ora è morta. Mio marito vuole tagliare il suo tronco ma io dico di aspettare e ai sui rami appenderò zappe, rastrelli ...insomma gli attrezzi dell'orto.
L'altra sera il sole tramontava "insaccato", come diciamo noi, e secondo la tradizione contadina, quando tramonta così, il giorno dopo piove ...Spesso è proprio così ma questa volta no... non lo è stato!!! Il sole, quella sera particolarmente rosso, tramontava compresso da una fascia blu notte, che non erano nuvole, ma piuttosto una fascia di cielo blu notte, e tutta la compagna intorno, tutte le cose erano invase da riverberi particolari ...Ai miei figli piace tanto fotografare le albe e i tramonti, così anche io ho fatto qualche scatto !!! Ma mi sono ricordata che un suo amico portoghese ripeteva a mia figlia quando era intenta a cogliere l'attimo, che così facendo, lo perdeva: e allora ho lasciato stare e mi sono goduta questo particolare tramonto fino a che il sole non è scomparso del tutto .... e poi il buio ha reso tutto uniforme...
Tutti i fiori nel post sono un omaggio alla primavera appena entrata!!!