L'altro giorno mentre appendevo gli angioletti all'abete che da diversi anni è piantato in vaso in giardino, dove non cresce ma neppure muore, sentivo addosso una certa svogliatezza...mi sembrava tutto un po' strano ...forse era colpa del clima di questi interminabili giorni ..tutti uguali ...con un' aria immobile, senza un po' di vento, di nuvole né di poggia....un po' velato, con molto sole, ma non tanto da sembrare estate o primavera, né autunno e neppure inverno ...Forse perché ero sola ...Forse...Forse....Insomma quasi quasi volevo abbandonare di fare gli addobbi ...Però mi dispiaceva tanto di non ridare vita in questi giorni, come faccio ormai da tanti anni, a tutte quelle cosine accumulate nel tempo ...da quando i miei figli erano piccoli....Insomma, per farla breve alla fine, di nessuno che ne volevo fare ...ne ho fatti due di alberi di Natale, uno per ciascuno degli ambiente che più vivo!
Ho sparso qua e la anche un po' di babbi Natale e altri ricordi...sui davanzali, sui ripiani delle credenze e sui tavoli.
A pensarci bene, babbo Natale, non fa parte della nostra tradizione .....è arrivato, sono arrivati più tardi ...Per noi i regali li porta la befana ....comunque anche loro hanno festeggiato con noi anche quest'anno il Natale !!!
Nei giorni di attesa ho preparato anche qualcosa per il mercatino comunitario della parrocchia ...ovviamente, lavori di maglia e di ricamo
Ho ricamato alcune immagini che ho scaricate da Pinterest, mi piace proprio tanto. Pinterest è il mio passatempo preferito, anche se non conosco ancora bene come funziona!!! Questo coniglietto pensieroso in pantofole mi sembrava tenerissimo !!! Ne avevo scaricate diverse ma alla fine mi sono limitata a queste due ...
Il modello degli scalda colli che ho realizzati l'ho preso dalla maglia di Marica....Trovo che sia proprio un bel modello ..poco ingombrante, a righe di colore, aderente ma non troppo al collo...... ....Simpatico!!!
Le spiegazioni erano per l'utilizzo dei ferri lineari e di numero più grande ...Io li ho fatti con il ferro circolare N°5 con il cavo 40 ...Dopo aver fatto la proporzione(precisa) per il numero di maglie ...insomma ne ho avviate 92....Questo modello mi è piaciuto talmente tanto che ne ho fatti quattro: tre per il mercatino e uno per me, tutti di colore diversoCon la lana filatura di Crosa della Mondial ho fatto queste due cuffiette ....C'è sempre qualche neonata a cui regalarle ...il modello e le spiegazioni le ho prese da Tricotting
A Natale ,,,si riceve e si dona!!!
In questi giorni si è conclusa anche la raccolta delle olive e rientrare in casa tutto il nostro olio ( 420 litri) per me è stata una grande festa ... Tutta questa "grascia"di olio come diciamo noi in dialetto. mi fa star bene ...E' continuare una tradizione familiare!!!
E ora non manca mai sul tavolo la bruschetta condita con quell'olio appena fatto, con il suo sapore, il suo colore, il suo profumo...Particolare ...Unico!!!
Quest'anno ho riscoperto il piacere di rifare i biscotti di pasta frolla, che in passato facevo spesso, perché parte della nostra tradizione: duecento grammi di farina, due rossi d'uovo, cento grammi di zucchero e di burro, un pizzico di sale e la buccia di un limone appena raccolto grattugiata e, come una volta ho aggiunto anche un bicchierino di sambuca,... per profumare si diceva!!!
Renne e volpi con occhi, cuore e....tanta voglia di un inverno più inverno ....Ma la crocquem-bouche e il semifreddo bonet al torrone preparati da mia nipote Stefania, che ha l'hobby dei dolci,
ci hanno fatto dimenticare ....i biscotti e il panettone !!!
La vigilia a casa mia ... Il Natale da mia cognata
Il mio papà, agricoltore, diceva sempre che i soldi spesi per i libri...per la cultura, aggiungeva, non erano mai persi!!!
Io aggiungo: anche quelli spesi per i viaggi ....
Mio figlio il giorno di Natale si riportava a casa sua a Roma parte delle guide dei suoi meravigliosi viaggi e mia figlia preparava la valigia per partire per la Tanzania e Zanzibar ....girandoloni!!!....Proprio il giorno di Natale ...il giorno della festa della famiglia !!! Forse anche questo contribuiva alla mia svogliatezza......Però la sera della vigilia sul ripiano della credenza si prepara il presepe
Non è Natale senza la Sacra Famiglia, i pastori, le pecorelle, l'asinello, lo zampognaro, l'angioletto e tutti gli altri personaggi e le casette....Tutti hanno un nome e un mestiere e sono intrisi di ricordi... e il muschio fresco del bosco con il suo profumo!!!........ Non è Natale se non si preparano le sette vivande di verdure fritte con la pastella, il baccalà,....le luci, le candele, i doni semplici, gli auguri i canti di Natale....e la particolare novena con il canto iniziale- Ave Maria di F. De Andrè -e le lodi...
Non è Natale se non c'è pace !!!