(Questo murale a circa 2500 metri di altezza in Georgia ha un significato particolare: la mamma è la Russia e il bambino è la Georgia ) E' una macchia di colore tra le verdi montagne, con le vette anche un po' innevate intorno.
Ognuno ci vede, poi , quello che vuole!!!
Sono tornata, sono tornata già da un po' dal mio viaggio in Azerbaijan e Georgia e sono tornata ancora più innamorata della natura, della bellissima natura più di quanto già non lo fossi....
Dai colori sabbiosi dell' Azerbaijan ,almeno di una parte
passiamo a tutti i verdi della fiorita Georgia. Di entrambi tornerò a parlare ...
Per le ricche pastorizie, la tavola abbondava sempre di formaggi....
Storie di villaggi sperduti tra i monti caucasici, quei monti dove la mitologia narra che Giove incatenò Prometeo perché aveva rubato il fuoco agli dei e un 'aquila ogni giorno si cibava con il suo fegato che poi ricresceva di notte...
Le donne fanno il pane lungo le strade delle periferie e nelle campagne e lo vendono ai passanti
curioso il loro modo di infornare e cuocere il pane ....
e tante coloratissime conserve ... ovunque mercanteggiano i loro prodotti conservati...
Storie di conflitti, storie di città scavate nella roccia e della regina Tamara! E i pozzi di petrolio e le aree naturali patrimonio dell' UNESCO
A valle i corsi d'acqua e i fiumi che scorrono in modo naturale
Città vecchie e città moderne, Baku l'altra Dubai, la romantica Tbilisi , le luci i monumenti , i musei ....e tutto intorno la natura che vince sempre....
Storie di caravanserragli e l'emozione di pernottarvi anche se per una sola notte
affascinanti ....quella notte è anche piovuto per rendere tutto ancora più affascinante ....
Tante, tante foto, forse anche troppe ...ma ad ognuna sono legati ricordi ....
Poi a valle ci aspettava un giardino bellissimo per il pranzo, a fianco al fiume, dove era possibile rinfrescarsi.
.Una famiglia ci ha ospitati e offerto i prodotti del proprio orto e della propria cucina.... così ci siamo ristorati circondati da tanta bellezza
Generalmente quando ritorno a casa mi viene la voglia di copiare qualcosa, forse solo per prolungare il fascino dei giorni trascorsi ...come potrebbe essere, ad esempio, il modo di fare o servire il thé, il caffè o di usare qualche loro spezia o ... Questa volta sono rimasta affascinata da queste dalie e voglio creare anche io una aiola nel mio giardino ....A pensare che la mia anziana vicina tante volte mi voleva offrire i tuberi delle sue, ma io li rifiutavo perché dicevo sempre che non mi piacevano!!
Bellissimo reportage, grazie FrancaRita!!
RispondiEliminaLe dalie mi ricordano tanto il mio papà: le piantava sempre nell'orto, faceva dei bellissimi bordi intorno alle verdure, ce n'erano di tanti tipi e di tutti i colori..buona settimana!
Carmen
Bentornata !
RispondiEliminaAspettavo questo tuo post e me lo sono divorato in fretta, per poi tornarci sopra con calma, a guardare per bene ogni singola foto ( ne hai fatte di bellissime !)
Che dire... deve esser stato un viaggio bellissimo.
Ogni immagine che ne hai riportato mi sembra straordinaria.
Le pecore, le dalie, il lavoro delle mani, tutte cose che mi affascinano da sempre.
Bantornata Francarita !
Buon proseguimento d'estate !
♥
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RispondiEliminaNel sud del nord15 agosto 2016 23:03
RispondiEliminaChe viaggio interessante! Ma come?? Non ti piacevano le dalie?? Sono bellissime! Io le metto ogni anno, non so in Italia ma qui da me devo tirarle su ogni autunno perché i tuberi non reggono il freddo invernale. Ne ho una che fiorisce di giallo proprio ora :-)
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Ciao Franca Rita,un viaggio meraviglioso grazie per averci
RispondiEliminamostrato un po di questo bellissimo paese.
Ho letto e poi riletto il tuo post guardato e riguardato le meravigliose foto...riesci a vedere e catturare quello che gli occhi dei turisti spesso non vedono ossia l'anima dei posti e dei suoi abitanti!!grazie non conoscevo questi luoghi solo di nome,bellissime le dalie ce ne sono un infinità aspetto di vederle nel tuo giardino!!Grazie per le bellissime parole nel commento sul mio blog!!Un grosso bacione
RispondiEliminaChe bello rileggerti... bentornata!!
RispondiEliminaMi avevi parlato del tuo viaggio in un commento ed ora finalmente riesco a vederne anche le bellissime immagini! Un viaggio da sogno, davvero... e le fotografie dell'orto di cui mi hai parlato...avevi ragione, davvero molto bello!!
Chissà quanti ricordi e racconti... mi piace l'idea di copiare qualcosa che ti ha colpita durante il viaggio, mi sembra un bel modo di ricordare, è bello ricreare un po' di quell'atmosfera da viaggio anche a casa... A presto, buon agosto:)
MI piace questo tuo viaggio, sembra di esserci andata io, la russia è bella e affascinante, mi ricorda l'Ucraina quando andai prima del conflitto..... poso dire di aver fatto in tempo a vederne un pò!
RispondiEliminaPosti magici, freddi ma belli, ti scaldano dentro.... mi piacerebbe andare via!
Che bello il tuo viaggio!!! Anche mio figlio aveva fatto un viaggio in Georgia e mi aveva affascinato con le foto e il racconto, ora vedendo e leggendo il tuo reportage mi hai fatto sognare e venire voglia di andarci....
RispondiEliminaMGrazia
Che meraviglia Franca Rita! Continua a raccontare e far vedere del tuo viaggio!!! :-)
RispondiEliminaCiao FrancaRita! vedo che hai passato una bellissima estate!! come sempre le tue foto e i tuoi commenti sono meravigliosi.Anche se viaggio poco anche io quando torno ho voglia di "copiare" qualcosa che ho visto e puntualmente se non "posso" sposto mobili o vasi o altro.
RispondiEliminaBentornata!!!!! Aspetto il tuo prossimo post!!!!
anna
Che viaggio meraviglioso! Hai proprio ragione i viaggi arricchiscono..eccome!
RispondiEliminaAllora la prossima estate aspettiamo una bellissima aiuola di Dalie :) :)