Oggi a Terracina, la mia città, in questi giorni particolarmente caldi, come annunciato dai meteorologi, giorni di caldo africano, in molti prendevano il sole e facevano il bagno a mare. Sicuramente erano stranieri, più temerari e più abituati a temperature più basse e parlare di plaid di lana sembrerebbe fuori luogo, ma ancora ho alcuni lavori in lana eseguiti, ai quali ho intenzione di dedicare un post
Mi è piaciuto davvero tanto eseguire questo lavoro per diversi motivi: prima di tutto per dare una bella svolta alle scorte di lana, ma ahimè ne ho ancora così tanta da poterne fare altri dieci e poi mi è piaciuto accostare colori, mischiare fili di lana diversi
l'ho sferruzzata con i ferri n°8 a strisce di 18 maglie per 17 ferri a maglia rasata e poi le ho cucite con l'ago
L'ho fotografata in questo angolo di giardino che mi piace tanto per la presenza di questi due pezzi di colonne di pietra che abbiamo rinvenute dal terreno di mia proprietà qui a fianco mentre mio marito arava, insieme ad altri coccetti e qualche moneta, forse appartenenti a dei resti di qualche casa romana .
L' ho rifinita tutto intorno con un giro a punto gambero con l'uncinetto e ai quattro angoli ho applicato dei pompon .
L'idea l'ho presa dal web.
Bellissimo il tuo plaid! Anch'io ne ho fatto uno simile (molto meno bello però:) di tutti avanzini di lana circa 2 anni fa. Si usa molto proprio in questa stagione, che fa troppo caldo per accendere il riscaldamento ma la sera fa ancora piacere coprire le gambe... Ciao, buona giornata!
RispondiEliminaComplimenti!!!! ne ho due simili, quelle però sono state fatte all'uncinetto, lavorate a quadratini: erano della mia mamma....e le uso in fondo al mio lettone.
RispondiEliminaun salutone Anna
Anch'io le ho sempre viste eseguite a quadri, mi piace l'idea delle
RispondiEliminastrisce, sicuramente vengono meno attaccature.Sereno fine settimana.
Che meraviglia, tu sei davvero un mito!
RispondiEliminaIl mio corso di maglia procede bene e sono proprio felice di aver ripreso definitivamente i ferri in mano.
Un abbraccio
Emanuela
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RispondiEliminami piace tantissimo la tua coperta!! è davvero bella ed è un bel modo di eliminare filato in eccesso... buona idea!
RispondiEliminaBello e allegro il tuo plaid, anche a casa nostra non manca mai in divano la copertina...
RispondiEliminaBellissimo il tuo plaid multicolore allegro e mi piace come lo hai rifinito con i pon pon...ma la location è tutta di riguardo...chissà quale famiglia Romana aveva la villa li nel tuo giardino?Un grosso bacione
RispondiEliminaCiao FrancaRita, bello il tuo plaid multicolore e poi messo tra il verde fa una splendida figura!
RispondiEliminaBuona settimana
Carmen
E' bellissimo questo tuo plaid!
RispondiEliminaA parer mio non ci sono mai abbastanza coperte dentro una casa tanto che pure io mi sono messa in testa di cominciarne una a breve.
Te la mostrerò nel mio prossimo post...l'unico dubbio che mi trattiene dall'iniziare è che nel mio pattern è consigliato un filato di cotone.
Io non amo tantissimo il cotone e non sono nemmeno molto convita del fatto tenga caldo...ma pare che sia l'ideale per mettere in risalto i punti che compongono questo schema....
mah..tu che dici ?! se mi butto sul cotone finisco col pentirmi ?
Anche io non amo molto lavorare il cotone, anche se pure di questo, ho una discreta scorta. Anche io se penso una coperta la penso di lana ...però se il pattern dice così ...così sia.
EliminaAvevo pressapoco la tua stessa età, qui da noi, tutte le "vecchiette
" (penso che erano sui settant'anni) facevano coperte con l'uncinetto , a quadri, a strisce, tutte intere ...di cotone bianco o ecru. In quel periodo era diventata una mania, una fissazione e tutte facevano coperte da corredo per nuore, figlie , nipoti e pure per eventuali nipoti ... Io non avendo più ne nonne e ne .... ne feci due di cotone bianco, tra l'altro piacciono molto anche a mia figlia, anzi una la terminai, dopo averla per anni accantonata, proprio in occasione della sua laurea e ne approfittai di dargliela come regalo di laurea insieme al biglietto aereo di un viaggio in Iran e un cucciolo, una cocher nera .......Giacciono in fondo ad una cassapanca ...qualche volta le dedicherò un post ...perché sono, penso, molto belle oltre ad un "lavorone" Un caro saluto!!!
Che bell'idea per utilizzare tanti rimasugli di lana! E' allegra e immagino bella calda!
RispondiEliminaQuando ci si mette sul divano la sera, fa ancora piacere coprirsi con i plaid... noi li teniamo sempre a portata di mano, almeno fino a che non arriva l'estate! Che bella l'immagine del tuo plaid steso all'aperto, i riquadri color verde si confondono con i colori dell'erba!
RispondiElimina...Certo che tu non hai mai perso tempo... il lavoro, la famiglia, gli studi e gli hobby... sei un vulcano!!
Bellissimo questo plaid, Li ho sempre adorati fatti così! e che dire del tuo angolo di giardino con le antiche colonne...wowwwww!!! Buonissima settimana
RispondiEliminaCiao FrancaRita, non ho trovato il tuo indirizzo mail e ti avviso qui: hai vinto il mio Candy a sorpresa! Per spedirti il mio piccolo regalo mi serve il tuo indirizzo, mandami una mail a
RispondiEliminaleideedibilibina(at)gmail(dot)com
Buona giornata!
Che bello!!!! Ne avevo iniziato uno moooolti anni fa ma poi mi sono arresa e ho confezionato un paio di cuscini colorati......
RispondiEliminaun abbraccio
MGrazia