Le foto che seguono non sono dello stesso fiume o dello stesso canale con inquadrature diverse (eccetto qualcuna) ma ognuno di essi ha un nome proprio e sono solo alcuni di quelli situati nei dintorni (molto vicino) dove abito io nell' Agro Pontino. Questa zona prima era paludosa malsana e malarica, durante il periodo fascista è stata bonificata e appoderata rendendola una zona molto fertile e con un' infinità di corsi d' acqua.
L'idrovora di Mazzocchio, simbolo dell'Agro pontino...inaugurata da B. Mussolini...Era ovvio che mio padre comunemente cantasse canti fascisti e al suo funerale voleva che gli cantassero "faccetta nera" oltre ai canti religiosi!!!
In alcuni punti si vedono delle paratoie in ferro che si manovrano e sono importanti per quanto si deve innaffiare.
Ancora oggi se si chiede a qualche anziano del luogo dove abita, risponde: -alle paludi!!!- Questi fiumi, mi piacciono perché sono ricchi di storia, di fascino e di acque ...e l'acqua è vita...
Questo piccolo canale, davanti alla recinzione di casa mia, generalmente non è così pieno di acque limacciose , come lo è stato in questi giorni di pioggia
ma così.
Tra gli argini, che sono lo specchio delle stagioni, ho già incontrato qualche chiazza di colore, li avrei fotografati uno per uno per quanto erano belli e per il colore vivo che avevano,
e i fiori di salice o "zampette di gatto" come le chiamava la signora Gutrun, che tanto le ricordavano il suo paese (la Germania).
Ad un crocevia ho fotografato questa croce posta dai Padri Passionisti a ricordo della loro S. Missione nel 1952.
Tra i cespugli, gli arbusti e sugli alberi degli argini, posti solitari, nidificano tanti animali ......ma .non sono riuscita a fotografarne neanche uno...ma solo i nidi anneriti e abbandonati delle covate passate.
Infine, mi dispiaceva un po' toglierli dalla natura, ma ho raccolto un po' di quei fiori dall'argine per portarmeli a casa
Quante belle foto: l'acqua è una maga del lavoro manuale. Modifica, crea, sposta, scrosta, toglie e aggiunge come un artista che lavora ad una creazione. Le tue foto sono molto belle e mi piace il fatto che tutti questi fiumi raccontino storie diverse. Brava.
RispondiEliminaGrazie per essere passata da me ... Hanno tutti una storia, una storia recente che qualcuno ancora racconta di persona come per esempio A. Pennacchi nel suo libro " Canale Mussolini che ha vinto il premio Strega nel 2010 ....e tanti altri ancora hanno le immagini nella mente e negli occhi..... Buona serata
EliminaBrava Franca Rita, il tuo post è molto bello, immagino fra qualche settimana questi argini saranno pieni di fiori di campo, che meraviglia! Un abbraccio
RispondiEliminaProprio così ...a giorni saranno coloratissimi ...di giallo tenue delle rapeste , quello più forte degli anemoni selvatici, le margherite, le malve , le borragini,.........i rosso dei papaveri.....e cambiano aspetto durante i diversi mesi ...........Grazie e buon week end
EliminaHai proprio ragione! L'acqua è vita ed è un bene prezioso, lo si capisce meglio quando ce n'è poca a disposizione e bisogna trattarla con cura...Bellissime le foto e ancora di più i tuoi racconti...mi piace sempre molto leggerli! Un abbraccio!!
RispondiEliminaMentre preparavo il post ti ho pensato ....e ho pensato a tutti i paesi che soffrono per la siccità e.... mi sembra anche un' ingiustizia.....però è così....I tuoi paesaggi sono molto molto belli...Buon week end
EliminaMa che fiori sono? Anemoni? E crescono spontaneamente? E la borragine? Anche quella cresce spontaneamente? Dalle mie parti no, solo se la semini e la curi. Ma quanta acqua, quella abbonda anche qua.
RispondiEliminaLa borragine cresce spontaneamente e in abbondanza( mio marito la raccoglie e insieme ad altre erbe profumate prepara la zuppa di fagioli). i fiori penso che siano anemoni ...forse sono nati e poi propagati da qualche seme trasportato dagli uccelli .....sono tutti dello stesso colore e sono davvero molto belli....Buona serata
EliminaLa forza della natura.. A volte ci sembrano scontate le magie che fa ogni giorno, Un saluto, Silvia
RispondiEliminaProprio così la natura è sempre meraviglia ....Grazie infinite....ricambio il saluto...
EliminaChe strano vedere quelle immagini che sanno già di primavera, quando da noi i prati sono appena verdi, senza quei gialli e lilla e a differenza delle tue colline le nostre montagne sono candide di neve. Ciao ciao e buona serata.
RispondiEliminaQui in campagna, la neve arriva raramente e mi manca...mentre sulle colline e montagne nei dintorni arriva e rimane per qualche giorno almeno un paio di volte l'anno. buon week end
EliminaChe belle foto, verde, fiori, è già primavera!!! Quanti canali, ma, come dici, per fortuna quei terreni sono stati risanati, sono diventati abitabili e coltivabili; la natura è stata modificata ma non stravolta....
RispondiEliminaMGrazia
....da noi sembra già primavera, anche se oggi c'è troppo vento....sinceramente un pochino mi preoccupa....mio marito ha ripulito le piante di geranio ....anche se siamo quasi a marzo io aspetto ancora ondate di freddo.....Buona serata
EliminaChe meraviglia! Appena posso anch'io devo fare un giretto nei dintorni, alla ricerca delle violette che in genere popolano il tratturo in questo periodo :)
RispondiEliminaUn abbraccio :))
Che coincidenza , davvero particolare, avevo appena finito di fare il commento alla tua strabella collana e avevo detto che mi dovevo recare all'uliveto in collina per vedere i mandorli in fiore ...mentre tu da me avevi scritto più o meno lo stesso pensiero.....Bella questa cosa ed è segno che entrambi amiamo la natura......un abbraccio
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