mercoledì 12 ottobre 2016

A casa....

Sono due domeniche di seguito che festeggiamo compleanni arretrati:  domenica scorsa quello di mio figlio, 39 anni; oggi quello di mia figlia, 35 anni. Mi sarebbe piaciuto andare a pranzo fuori, al ristorante ma loro  mi hanno fatto capire che preferivano rimanere a casa, un messaggio diceva "no!  A casa, io voglio stare a casa", ,  loro che non ci sono mai a casa !  Abbiamo approfittato di questa bella giornata per goderci ancora un po' di sole e il giardino che pian piano si colora di autunno.
Per l'occasione mi hanno regalato di nuovo una macchinetta fotografica e già, dico  " di nuovo" perché qualche mese fa me ne avevano regalata un'altra che nello stesso giorno sbadatamente mi è caduta rompendosi in modo irrimediabile...e così per provarla  ho fotografato un po' di colori che mi circondavano. 
Gli gnocchi di patate : il piatto che fa festa, il piatto che fa casa ...il piatto che sempre rievoca ricordi! 
Sono fortunata, ancora la domenica la famiglia si riunisce;  però penso ai  disagi dei figli per raggiungerci, alle code di ore per uscire e rientrare a Roma.  E' un piacere che vengono da noi ma un dispiacere sapere che ci dedicano parte del loro poco tempo libero che potrebbero impiegare diversamente. In questo ritrovarci della domenica, un volta  si parlava della possibilità di vendere il podere vecchio, la casa della mia infanzia, ma  indignata dissi che finché vivo io non la venderò mai per nessunissima  ragione... perché mi risuonano ancora le parole che disse mio padre quando divise ciò che aveva ...".la casa la lascio a Franca perché lei la mantiene!!!"Contemporaneamente, nel silenzio che si era creato,  quasi in coro i mie figli  risposero che anche  loro non avrebbero venduto mai questa casa dove abitiamo , la casa della loro infanzia... Io mi sentii una regina!!! Mi chiedo però chissà quanto potrà durare ancora  tutto questo....!!!
poi ho fatto un giretto in  giardino per fare  qualche scatto veloce  perché gli gnocchi in pentola, appena bollono... vengono sopra  e sono già cotti!!!
La terra dell'orto era bagnata, per la pioggia salutare di questi giorni, e mi sarei infangata!!! Perché con i colori dei cachi e dei melograni  sì che avrei fatte foto colorate!!!
...anche un riccio finto sbuca da un vaso, ultimo souvenir arrivato che mi ricorda le infinite esposizioni lungo le strade della Georgia. Me ne accaparrai diversi perché mi sembravano simpatici anche se complicati da riportare...!!!In più mi ricorda la battuta simpatica di qualcuno della comitiva, al mio crucciarmi  che non mi sarebbero bastati ...Serioso disse "beh li puoi sempre fare accoppiare!!!" Ma l'altra sera nel giardino  ce n'era uno vero....
... sono riuscita a fare anche qualche scatto veloce  ai miei lavori di maglia e ricamo, sparsi nei posti più luminosi della casa, certo questa è la stagione più bella per lavorare  la lana  
lavori semplici, riga dopo riga,  sempre uguali che  non mi costituiscono grandi problemi anzi assorbono i miei pensieri .... 
Quando le avrò finite forse  dedicherò loro un post
qualche ricamino(la rosa la devo disfare non mi piace come è venuta ) per un bimbo che nascerà !!! Penso e mi chiedo come faccio a rendere la notte perché il cielo è stellato....
e il gilet a righe blu e grige  per il piccolo Antonio, il nipotino di una mia amica . Un lavoro facile che ormai faccio anche ad occhi chiusi perché l'ho imparato a memoria, e l'ho preso Qui 
come i colori del mare in questi giorni, quelle rare volte che mi concedo pigramente qualche benefica camminata.
qualche fiore ....
e qualche gioco di luce  dei raggi del sole di autunno, che con l'aria tersa e con il loro riverbero chiaro  scuro, a volte alcuni punti sono così luminosi da  sembrare primavera!!!
Attaccarsi alle cose che si possiedono è niente, però a volte i ricordi, le emozioni della vita vissuta sono così forti che non le vorresti cancellare mai e vorresti tenerli, farli vivere  più a lungo possibile. ...