domenica 28 luglio 2013

Uno..Due..Tre........

Uno... due...tre... chi non è pronto resta a me!!!Quante volte abbiamo strillato questa frase per farci sentire, ma dicendola anche lentamente, per dare tempo al più indeciso di trovarsi il "nascondino"......quando da piccoli giocavamo a tana libera tutti. Quante corse...quanti nascondigli...dentro il pollaio "disturbando" le galline che facevano le uova....nella stalla rischiando qualche scalciata....nei fossi infangandoci le scarpe ...sopra gli alberi
senza speranza di fare tana e sperando che qualcun altro faceva tana libera tutti..... Questo è quello che ho pensato quando ho scritto il titolo del post.

Uno...due...tre ...sono le tuniche che ho sferruzzato per regalare alle prime bambine che nascono nella mia frazione.

 
Ho lavorato con i ferri numero 3 e 3,1/2 e il cotone "Cometa filo di Scozia della Mondial". Il pattern l'ho acquistato da Ravelry, però non dava la versione in italiano. Quando l'ho acquistato pensavo che sarei riuscita a tradurlo (non è la prima volta) invece sono riuscita a tradurre solo l'introduzione; per le spiegazioni non sono stata capace, quindi l'ho fatto così solo guadando l'immagine  
 
 
Sicuramente l'originale è sferruzzato con il ferro circolare. Poiché con questo tipo di ferro sono molto lenta, io ho usato quelli normali e ho fatto i due pezzi: quello davanti e quello di dietro separati e poi li ho cuciti ai due  lati. In quello di sopra ho avviato 65 maglie sia per il davanti che il di dietro. Ho lavorato fino all'altezza che mi sembrava proporzionata poi ho diminuito per 7 volte 1 maglia dai due lati per lo scalfo e infine ho chiuso tutte le maglie. Per quelli che seguono ho messo  rispettivamente70 e75  maglie, li ho fatti un po' più grandi e ovviamente ho aumentato anche i giri per l'altezza.... Tutto dipende dal numero di ferri che si usano e dalla grandezza che si vuole fare.
Quello verde pistacchio l'ho fatto sempre allo stesso modo ma con una sola  cucitura di dietro e  il bottone l'ho dovuto mettere di dietro
Nella foto che segue mi piaceva tanto la loro ombra sul terreno ....peccato che su quello azzurro c'è l'ombra di un ramo della pianta di cachi.
 
  Lo sprone l'ho iniziato dal collo e ho messo 65-70 maglie, ho lavorato a legaccio per 4-5 ferri poi ho fatto un aumento intercalare su ogni maglia(sul ferro a dritto del lavoro)ottenendone il doppio, ho fatto l'asola e altri giri a legaccio, ho terminato chiudendo tutte le maglie a dritto sul rovescio. Lo sprone l'ho cucito al corpo creando una piega sul pezzo davanti. Per rifinire sul rovescio del lavoro ho cucito a punti nascosti dello sbiechino a fiorellini (ho la fissa delle rifiniture).
Infine a quello azzurro  ho attaccato, per decorare ..
 un bottone a forma di pesciolino bianco (neanche tanto bello).
La foto che segue è della parte di dietro.
Questo modo di fare la maglia senza seguire passo per passo le spiegazioni mi ricorda mia nonna  Sferruzzava dei bellissimi golfini per noi bambini senza spiegazioni e con le lane disfatte a volte messe insieme, quando fare la maglia era un piacere ma anche una necessità.
 








domenica 21 luglio 2013

Oggi: pomodori ripieni di riso e.....

Generalmente, per preparare i pomodori ripieni di riso aspetto sempre che maturano quelli dell'orto..  Dopo averli raccolti li lascio in un cassettino ancora per  alcuni giorni per completare la maturazione, poi li lavo, taglio la parte superiore (dove c'è il rametto), li svuoto aiutandomi con un coltello..
 
ed eccoli, belli corposi e di un bel colore rosso, maturati naturalmente!
Li salo usando il sale fino e li lascio sgocciolare...
La polpa interna la raccolgo in una ciotola, la sminuzzo, poi aggiungo, uno spicchio d' aglio e  circa
mezza cipolla tagliati  sottile,  abbondante basilico e un cucchiaio di riso per ogni pomodoro
svuotato, un po' di sale sottile e olio . A me piacciono semplici così, però a volte in ordine di preferenza, aggiungo una manciata di capperi o una mozzarella tagliata a dadini. Lascio tutto a riposare per circa un'ora
Poi li dispongo in una teglia, aggiungo un altro filo di olio e li ricopro con la parte superiore tagliata. Inforno  a cica 200°a forno precedentemente portato a temperatura, per circa un' ora controllando.
Ed eccoli pronti per essere infornati .

Questa mattina (benché domenica) la mia vicina ha fatto il pane, una fornata di pane. Angelina, così si chiama la mia vicina  è  la bontà in persona, quando fa il pane mi porta sempre la pizza alla latta, appena  sfornata, ancora calda. Oggi ancora con più affetto perché sapeva che erano a casa i miei figli.....................
e più tardi questo bellissimo e buonissimo pane a lievitazione naturale a forma di ciambella. Un pezzo di questo pane particolare lo lascio sempre per preparare un vecchio piatto contadino la "zuppa maritata" che faceva sempre mia suocera.
Ecco i pomodori sfornati sul tavolo del giardino pronti per il pranzo pic-nic di oggi.....Qualcuno si è
rotto un po' ma era buono lo stesso. Dieta mediterranea ...con un po' troppi carboidrati però oggi è andata così................ Nel frattempo mio marito ha raccolto per la prima volta queste bellissime e saporitissime pesche da una pianta nell'orto ...

A tavola eravamo cinque, un piatto è coperto da quello della pizza.....e ...mancano ancora i bicchieri.............e le altre cose...........La domenica è sempre una festa,
 mio marito.....già di buon mattino inizia a preparare tutte le verdure disponibili....................ed è sempre pronto a spiegare di tutto








lunedì 15 luglio 2013

Lo spaventapasseri e l'orto

Siamo in piena estate, gli ortaggi piantati ad aprile sono in pieno raccolto... Notte e giorno a bada del raccolto c'è questa "elegante signora super abbronzata" lo spaventapasseri. E già... i passeri e le cornacchie beccano i pomodori maturi!
 Ma....spaventa più a me quando esco da casa!!!
 
 
 
le zucchine la mattina con il sole hanno tutti i fiori aperti
Per irrigare mio marito usa" l'impianto a goggia"(i tubi neri che si vedono sul terreno). Con questo metodo c'è risparmio sia di acqua che di ramature perché viene bagnata solo la terra e non tutta la pianta.  
Ogni anno piantiamo pomodori più del necessario però poi a fine agosto li raccolgo tutti e preparo la passata e i pelati per l'inverno.
Adoro i pomodori: per me i pasti dell'estate  potrebbero tranquillamente essere  bruschetta con i pomodori ed origano, insalata di pomodori, spaghetti al pomodoro e basilico, pomodori ripieni di riso... Sono come il pane non stancano mai!
L'orto lo cura mio marito ed è un piacere  vederlo ordinato.
la mia bellissima e dolcissima Aurea.

venerdì 12 luglio 2013

Coprispalle top down di cotone per Battesimo

E' quasi passato un anno... Un giorno mi telefonò una giovane mamma dicendomi che le  serviva un coprispalle  da mettere sulla  scamiciatina di raso e tulle  che aveva acquistato per il Battesimo della sua bambina. Bellissima, sia la bambina che la scamiciatina come le principessine e le fatine delle favole.  Con grande piacere, anche se l'aveva detto per tempo ho subito iniziato, perché non mi faccio mancare in casa  gomitoli di lana e cotone e scampoli  di lino, batista, piquet ..... Molto semplice.  Il modello è un top down  e l'ho creato da sola.  Ho lavorato con i ferri 2 1/2 il cotone DMC per merletti, ho avviato 78 maglie e dopo aver fatto la divisione dei vari pezzi ho proseguito facendo gli aumenti con il metodo del gettato . Alla fine per creare un po' di movimento ho fatto il volant ai bordi facendo un doppio aumento in ogni maglia che avevo.  Ho aggiunto le scarpine, il modello l'ho preso dal blog la maglia di Marìca "scarpine a punto riso ".Faccio sempre  questo modello, l'ho imparato a memoria, magari con colori e punti diversi. A me piace tanto regalarle rosse con il bottoncino scuro.
Dal colore della foto che segue sembra colorato ma era bianco candito....ho dovuto inventarmi questo ricamino perché mi era venuta una maglia un po' allargata.... e stonava, così con l'ago e il filo da ricamo ho creato questo mazzolino con tre roselline rosa e due non ti scordar di me celeste a punto festone passato più volte i pistilli a punto nodini ed infine i rametti verde  a punto erba... tutto con colori tenui....... e per fortuna pure abbastanza centrato


Però alla mamma non è piaciuto, perché la scamiciatina era già molto particolare lei lo voleva più semplice, e così ho fatto quest' altro sempre allo stesso modo senza il volant ....con i ferri numero 3 e mi sembra anche più proporzionato soprattutto nel collo.