domenica 13 aprile 2014

Ancora ricamo

 
 
Nella mia parrocchia, la responsabile  di" Stanze belle", ovvero, la responsabile incaricata di tenere le stanze delle  varie strutture in ordine e in modo decoroso, allo scopo di contribuire all'abbellimento delle stesse, ha distribuito alle persone che  frequentano  la chiesa delle "tavolette " di compensato alte 13 cm e di varie lunghezze sulle quali, con tecniche diverse scelte a piacere, ciascuna doveva  raffigurare un tema preso dalle  Sacre  Scritture, come ad esempio: l' Annunciazione, la  Natività ,  ........ Il mio tema era:  l'unità  e la carità secondo San Paolo.

 
Io l'ho sviluppato su un pezzo di tessuto di misto- lino preso dal corredo di mia madre utilizzando il ricamo e rappresentando un girotondo di persone adulte. Ho scelto le persone adulte perché se fossero  stati dei bambini, questi  sarebbero stati spontanei,  di quella spontaneità ....che si perde poi crescendo  per interessi personali...... Un girotondo intorno al mondo dove sempre di più la mano del più debole, povero, indifeso.....chiede aiuto, carità ....alla mano più forte, più ricca, più potente.....in questo mondo colorato dove sempre rifioriscono i papaveri ....
 
 


e tutti gli altri bellissimi fiori che in questi giorni ci meravigliano nei nostri giardini
 
come quelli del  melo cotogno 


le profumatissime viole a ciocche
le prime rose
 
i fiori bianchi spontanei .....
 
 
 
 

martedì 8 aprile 2014

Carciofi: ogni stagione la sua verdura

 
Non sono una grande appassionata della televisione e ancor meno delle telenovele ....ma nel lontano 1981, o forse pure prima, mi appassionai a vedere "Gli emigranti " una telenovela brasiliana.  Mi piacevano tanto le  scenografie  in particolare della fazenda e della sua particolare cucina dove "trafficava" la padrona, brava e  buona, e la  sua servitù ......in particolare mi piaceva il suo grande tavolo sempre pieno di tante verdure.....Ecco mi sono rimaste quelle belle immagini e cerco di ripeterle nella mia cucina ....dove però " traffichiamo" mio marito e io.....
 

I carciofi possono essere preparati in diverse maniere , ma generalmente io li preparo con la mentuccia,che raccolgo in abbondanza lungo gli argini dove cresce spontanea, le foglie dell'aglio dell'orto , ancora fresche  , sale  e tanto olio evo 
le foglie dell'aglio
sminuzzate con la mentuccia
e tanto olio
Già sul mio tavolo le ho rimpiazzate
 
Anche se nei  mercati e nei supermercati si trovano sempre o quasi.... questo è il periodo stagionale dei carciofi romaneschi....Ora li coltiviamo quasi  solo nell'orto .....ma un tempo nella nostra campagna e anche nei miei terreni era una coltura molto estesa e qui esisteva  un grande  mercato di smistamento verso le grandi città.  Ancora oggi essi mi ricordano tante particolari storie, la fatica delle donne che con grandi ceste portate sulla testa  - per non sentire dolore usavano una corolla di stoffa - le tiravano fuori dai campi  e il caratteristico modo di contarle dei contadini ...Mi sembra di sentirli sotto il portico  contare in modo ritmato  a due a due .....due, quattro, sei, otto............E poi a giugno la raccolta dei carciofini .....che in parte si vendeva e in parte nonna li bolliva con aceto bianco e acqua e dopo giorni di asciugatura li metteva sott'olio in barattoloni di vetro............... 
 

sabato 5 aprile 2014

I gigli


 Qualche anno fa in viaggio in Polonia, mentre ci spostavamo (io e mia figlia) da Cracovia per raggiungere i  diversi  posti che avevamo deciso di visitare, ho notato che nelle campagne,  tutte le case  avevano  piccoli giardini e in tutti i giardini crescevano questi fiori; che io, da  sempre, ho  chiamato gigli,

  In passato gli stessi gigli crescevano comunemente e abbondantemente  anche nei nostri giardini e con le rose, le violette, le dalie e garofani...ne erano i fiori principali, mentre ora, parte di essi sono stati  sostituiti da altri fiori..... ugualmente belli.
 L'immagine  dei semplici giardini polacchi era troppo bella e forte in me, di ritorno mi sono recata nel mio vecchio podere  abbandonato, dove, a ridosso del muro di recensione   ancora crescono i vecchi gigli, ho  estirpato  alcuni bulbi  e li ho piantati  nel giardino della casa dove vivo ora
Mentre facevo qualche foto sono accorse le galline, i polli, le oche.... del mio pollaio...ma poi piano piano sono tornate a razzolare ... 

 
Infine anche le chiacchierone galline faraone ....
 
Benché erano del mio giardino non ho resistito e i primi due gigli fioriti li ho recisi e portati dentro casa

Mi sarebbe piaciuto chiamarli con il loro vero nome, ma su Google non ho trovato risultati. Al vecchio podere li  avevamo di colore bianco, viola, e ricordo che c'erano anche di colore rosa molto belli. Quest'anno nel mio giardino  sono fioriti solo quelli  bianchi, spero nel prossimo anno.

domenica 30 marzo 2014

La copertina primaverile all'uncinetto

Il punto maglia di questa copertina l'ho preso dal libro che con un filo ha messo a disposizione delle sue lettrici. Ho lavorato con l'uncinetto N° 3  un filato di pura lana vergine (5 gomitoli da 50 g) della Mistral che avevo nelle mie scorte. Ispirata dal colore, ho iniziato a lavorare così, quasi per prova o   gioco...poi invece mi ha preso così tanto che l'ho terminata in pochissimo tempo
Credo di non aver mai fatto copertine per neonati con l'uncinetto, anche se in passato ho fatto dei lavori importanti ......Comunque, superate le difficoltà dei primi giri e memorizzato il punto maglia .....il lavoro poi scorre con  facilità  ed è anche rilassante .......e mi è piaciuto così tanto che ne ho "tricottate"  altre due, ovviamente con punti diversi.  Tutto intorno  l'ho rifinita con un giro di maglia bassa  e poi un semplice bordo prendendo spunto sempre dallo stesso libro di punti.
 
 Pronta per la nascita  di una bambina, l'ho definita "la copertina primaverile" sia per le dimensioni 75x75 (misura per carrozzina) e sia per la sua leggerezza adatta appunto per questo periodo, periodo in cui  i peschi sono in fiore


lunedì 24 marzo 2014

Il lenzuolino di Sofia

 
 

Questo lenzuolino l'ho ricamato per Sofia che nascerà a giorni.  La  sua mamma è stata la prima bambina a cui  ho fatto da madrina al battesimo  tanti anni fa. Il lenzuolino è di puro lino 70x120cm e la federa misura 30x40cm,(misure adatte per culla) completamente rifinito con orlo a giorno. Il disegno l'ho realizzato prendendo spunto da diversi modelli già pronti che avevo a disposizione.  

 
Mi piace ricamare, scegliere i fili colorati, i punti ...è proprio una mia passione!!! Piaceva alle mie nonne, a mia madre, alle mie zie e anche molto alla mia seconda mamma. E' una tradizione  che si tramanda e che....ahimè si va perdendo negli anni anche per i tempi che cambiano. Io ad esempio conosco solo alcuni punti base, .....e ricamo solo piccole  cose, ovvero  ricami non importanti, anche se in passato qualcosa ho fatto.
                                                  
Mi piaceva questa foto del bucato steso sotto i rami dei ciliegi in fiore!!! Grazie ad Ezia  che mi ha cucito la federa a bustina e fatto le tre asole a mano ... 
 
 .....  una nuvola di fiori bianchi. Tanti Auguri a  Sofia e ai suoi genitori!!!

 
Il ricamo bianco di fondo delle foto  è un  particolare del ricamo di un lenzuolo del mio corredo che ai  suoi tempi mi ricamò la mia seconda mamma: è realizzato a punto intaglio, punto pieno e punto erba. E' un ricamo molto rifinito e preciso perché lei è molto molto brava ,
 e ancora adesso nonostante la sua età e i suoi problemi di salute fa tanti bei lavori.
Belli i ricami ......però,.... per stirarli!!!!
 

martedì 18 marzo 2014

La copertina di Marco

Jillian con la sua copertina -scialle ha risvegliato i miei ricordi. Questa  l'ho sferruzzata io  mentre ero in dolce attesa nel 1977 del mio primo figlio Marco. Allora (forse) non esistevano le ecografie o perlomeno io non ne ho fatte,  per cui  non sapendo se era un maschietto o una femminuccia,  scelsi il colore bianco. La lana era di speciale qualità e penso di averla lavorata con i ferri 2 e 1/2 perché subito dopo ne feci un'altra per la mia vicina, in dolce attesa anche lei, però con un filato leggermente più pesante e la lavorai con i ferri N°3,  perché  io partorivo a settembre lei a febbraio. Quanta pazienza, quanti pensieri, quanti sogni ......ma soprattutto quanto amore in questi triangoli con foglie e rullini a legaccio!!!!!
Le foto, anche se non piacciono tanto a mia figlia, dimostrano l'amore che ho per la natura, ora in particolare per gli alberi di pesco, di ciliegio, di albicocche..... in fiore .... 
L'idea l'ho presa da questo Rakam del maggio 1977.  Non era un modello di copertina per neonati però per me  fu' un colpo di fulmine  e non ne  vedevo altre, anche se avevo tanti  altri modelli ....forse anche di più belle....
 
Era un pizzo realizzato con i ferri in cotone secondo la descrizione


In questo numero di Rakam c'erano tanti bellissimi lavori che mi facevano sognare, come ad esempio questo corredino.....che nonostante siano passati 37 anni lo trovo attualissimo.
queste borse
queste bellissime cifre
questo sprone all'uncinetto
Dei bellissimi schemi per ricoprire sedie e tante bellissime coperte in lana....
Concludo con i fiori del cespuglio di rosmarino che era nei dintorni