Lo so, sono bruttine queste foto spiattellate così !!! Ma sia per i piccoli che per i grandi non ho modelle, almeno per ora!!!Ho ritinteggiato la zona giorno della mia casa in campagna
e mentre spolveravo e riponevo le teiere - ricordi di viaggi o regali di amiche - che comunemente non uso e che sono lì per "bellezza," diciamo noi, o peggio ad "acchiappare" polvere, in una di esse ho trovato questa immagine, un po' sgualcita ma che ancora conservo .... E' una pagina staccata dalla rivista "D la Repubblica", settimanale che esce il sabato con la Repubblica: non ricordo esattamente di quale anno fosse, però l'altro giorno mentre riordinavo i cassetti del comò con mia figlia, lei mi disse che la maglia che avevo copiato da questa immagine già ce l'aveva quando stava a Lisbona per l'Erasmus. Quindi potrebbe essere del 2004-2005
Ebbene io in quegli anni (con qualche anno di differenza l'una dall'altra) sferruzzai per mia figlia, copiando il modello di questa pubblicità, ben due maglie uguali ma di colore diverso (l'altra era di un bel verde oliva ). Mi piace copiare" modelli" trovati in modo casuale.....!!!
La lana( Mondial) era a gomitoli lunghi, mi piaceva e ancora ne ho alcuni; la comprai in una svendita in un negozio a Terracina..... la comprai tutta!!!! .Ho lavorato con i ferri 3 1/2 separatamente il pezzo davanti, quello di dietro e le maniche. Non si vede molto ma la maglia ha anche una leggera sagomatura e le maniche sono abbastanza lunghe perché poi, secondo l'immagine, andavano un po' rigirate ( le avevo sferruzzato anche un vestito di un bel colore prugna con le maniche lunghe ma sta ancora lì nel cassetto: non lo mette perché dice che esse non sono abbastanza lunghe o forse dice così perché non le piace .....)
Dicevo che ho lavorato separatamente i vari pezzi che poi ho disposto su un ferro circolare in quest'ordine: le maglie lasciate in sospeso del pezzo dietro, quelle di una manica, quelle del pezzo davanti e dell'altra manica e lavorato in tondo questo motivo di piccole trecce e "spazi" a maglia rasata dove facevo diminuzioni a intervalli regolari (nei conti, ricordo, mi aiutò molto mio marito che i numeri e i calcoli ce l'ha proprio nella mente)
Non so se il motivo dello sprone dell'originale fosse uguale, io l'ho realizzato così. Non avendo le etichette ho lasciato un piccolo ciuffetto di lana dove ho chiuso, per facilitarle il riconoscimento del davanti e del dietro. Può sembrare un po' troppo scollato... e per questo mi sarebbe piaciuto fare qualche foto indossato da lei, invece...non mi è stato possibile. Mia figlia lo mette con le camicie o le
t- shirt con il collo più ampio e le sta bene.....
Intanto in giardino nonostante il vento, la pioggia, i tuoni e i lampi di questi giorni, ancora i colori autunnali persistono
il termo- camino dentro lo accendiamo solo la sera perché ancora fa caldo
la mia vicina ha approfittato dell'intera giornata di pioggia per fare la fornata di pane e mi ha portato la pizza fatta con la pasta del pane, con pomodori e basilico, mozzarella , acciughe... e ancora calda di forno
e la mia amica Ezia è passata per farmi vedere i "lavoretti" che ha fatto per il mercatino in parrocchia. Mi sono sembrati molto belli e li ho fotografati. Io per la stessa occasione porterò i guanti che sto facendo, se riesco a ricamarli e a cucirli, e ho intenzione di fare dei biscottini di pasta frolla con le formine natalizie.Vedremo!!!!!